giovedì 1 marzo 2012

[Tipo-Rece] Lo Stupefacente Wolf-Man



Per la Image Robert Kirkman scrive Lo Stupefacente Wolf-Man e Jason Howard lo disegna.
Mentre Kirkaman è ormai conosciutissimo per aver realizzato la serie a fumetti The Walking Dead, già recensita QUI, e The Invincible, pubblicati rispettivamente da Saldapress e da Edizioni BD, Jason Howard è al suo secondo lavoro per la Image Comics, quindi abbastanza nuovo del giro. Prima di disegnare Lo Stupefacente Wolf-Man, sempre su testi di Kirkman che lo scopre come disegnatore ad una convention, aveva disegnato un episodio di The Pact, anche questa volta per la Image.

Lo Stupefacente Wolf-Man si discosta molto da The Walking Dead e si avvicina invece in maniera abbastanza diretta a The Invincible, che con i testi moderni e i dialoghi mai pesanti di Kirkman risulta essere una piacevole scoperta di stampo supereroistico. Il tratto di Howard è funzionale alla storia e crea un approccio agrodolce alla stessa, mischiando uno stile cartoonesco a una storia seria piena di azione e botte.

Se da un lato Kirkman si diverte ad esprimere un aspetto dissacrante del mondo supereroistico, inserendo ed eliminando fisicamente vari villain nel giro di poche pagine, quando molti altri autori li avrebbero sfruttati fino a ridicolizzarli, dall'altro realizza una storia semplice ma piena di spunti e di guai per protagonisti creati. Si potrebbe dire che Kirkman rompe i canoni, se non fosse che lo ha già fatto con The Invicible.
Gli attori de Lo Stupefacente Wolf-Man sono tridimensionali e per come sono stati creati, tenendo a mente un concetto di semplicità e immediatezza nella comprensione dell'opera, credibili.
Nonostante un concept di base, che è evidente tenderà ad accrescersi e ad infittirsi con il naturale proseguio dell'opera, questa può essere indicata per un target giovanile, gli stessi lettori di Spiderman o dei vari shonen massmarket, non fosse per l'edizione italiana che, per ragioni dovute al marketing locale, è stata confezionata in TP. Se da un lato questa scelta editoriale avvicina un pubblico più maturo e adulto, avvezzo ai trade-paperback,  dall'altro non aiuta le vendite ai giovanissimi, che non prediligono questo genere di pubblicazione fuori di loro standard.
L'edizione italiana è stata affidata a Magic Press Edizioni, che confeziona un buon prodotto com'è sua abitudine. Avrebbe aiutato le vendite uno strillo in copertina "dall'autore di The Walking Dead", o sul volume stesso o attraverso una fascetta removibile, ma proprio l'alta probabilità di successo che sarebbe derivata da questa mossa, crea uno degli ossimori più affascinanti del settore fumettistico, riassumibile in "se può aiutare le vendite, noi non lo facciamo". Magic Press si limita quindi a darne comunicazione in quarta di copertina, peraltro lasciando un refuso nel titolo.


Autore: Robert Kirkman ha creato Invincible, Super-Dinosaur e The Walking Dead, da cui è stata tratta la serie TV omonima.
Formato: 17x26 cm, B., 180 pp., col.

Prezzo: euro 15,00
Genere: Horror, super-eroi.
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4 commenti:

KuroKo ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
KuroKo ha detto...

Dimentichi di scrivere che la serie è un po' datata, la lessi diversi anni fa quando la pubblicazione di Invincible era ancora agli inizi, mi pare proprio in seguito ad un mini crossover nel Kirkmanverse (Kirkmanverse che - lo ricordo - contava un manipolo di altri personaggi, tra i quali a parte i suddetti Invincible e Wolfman, figuravano anche Tech Jacket e Brit.*).

*non voglio ricordare Capes, perché faceva davvero cagare a spruzzo

bigdrugo ha detto...

max il fatto è che la magic press non vuole promuovere indirettamente un prodotto di un altra casa editrice come TWD.
Forse non possono nemmeno usare la scritta the walking dead perchè non ne hanno i diritti.
Anche se secondo me, la facsetta removibile era da farsi.

saldaPress ha detto...

Grandedrugo, i rapporti tra chi pubblica TWD e la Magic Press sono ottimi e quindi non credo che Ruggiero e i suoi pards abbiano nessun problema a mettere un riferimento a TWD anche se non lo pubblicano loro (ti dirò di più: se avessero fatto la fascetta sono sicuro che avrebbero indicato da qualche parte che TWD lo pubblica saldaPress).

Stessa cosa per usare la scritta che lo scrittore è lo stesso di TWD (è la verità, quindi perché ci dovrebbero essere problemi a dirlo?)