sabato 6 agosto 2011

Ricapitolando



QUI parlavo di dove sta andando il fumetto dal mio punto di vista.
Oggi, a distanza di quasi un anno mi ritrovo a pensarci. Diciamo che il mio punto di vista non è cambiato rispetto a un anno fa, e che la strada ha continuato ad esser dritta e piena di insidie.
Ma nel frattempo sono successe molte cose.
L'arrivo sul mercato di Messaggerie Libri era stato accolto dai negozianti con molta speranza, anche io ero felicissimo all'inizio del subentro di Messaggerie, solo per ricredermi e iniziare una battaglia legale contro la stessa. Touchè.
Oddio, avevo capito che le cose non andavano alla perfezione già da alcuni sintomi abbastanza preoccupanti, ma il mio acume non è sempre brillantissimo, diciamoci la verità.

Le insidie del 2011, dicevo.
Penso alle parole di un collega più grosso di me, Federico del PanStore di Padova, "noto che le nuovissime strategie di marketing consistono nel rendere sempre più difficile l'arrivo dei prodotti nei negozi: Meli le prova tutte per non farti avere la roba, gli editori scelgono improbabili autodistribuzioni che li porta di fatto a non esistere, Planeta si tiene gli arretrati in spagna, altri scompaiono dai cataloghi."

La Magic Press esce dal catalogo Mega e *non* approda su Anteprima. Resta a sè, abbandonando l'esclusiva. Magic Press col tempo sta contattando tutti i librai (o presumo questa sia l'intenzione) ma non ancora tutti hanno ricevuto contatti da questi. Da ciò ne deriva che 1) Magic Press non ha ancora un ufficio alle spalle in grado di gestire la vendita diretta alle librerie e 2) le esclusive con i distributori hanno delle pecche davvero grandi.

Ronin Manga e Kappa Edizioni si fondono, diventano "Ronin Manga Kappa Edizioni" e insieme pubblicano meno di quando erano due entità singole. I loro prodotti e la loro linea editoriale pulita ed elegante, per quanto mi piaccia, pare non convincere il pubblico in target. Dopo il lunghissimo stop editoriale (leggi: pubblicazioni 0) dovuto alla fusione, escono fuori dal catalogo Anteprima e approdano ad Alastor. Purtroppo escono anche dalla lista ordini fornita da PanDistribuzione, quindi se un libraio usa questa anzichè quella fornita da Alastor, resta convinto che l'assenza di pubblicazioni sia ancora in corso. Sarabbe bastato comunicare ai librai i cambiamenti per non creare il problema ma era una soluzione tanto semplice quanto utopistica.

ItalyComics, dopo esser stato spodestato su Anteprima da PanDistribuzione, abbandona il canale fumetterie per proporre tutto il catalogo attuale e futuro direttamente al lettore dal proprio portale. E per farlo sceglie come momento chiave l'uscita di un seriale di George Martin. Su Mega al momento verranno proposte solo le pubblicazioni già esistenti, il resto sarà visibile solo su una rivista online creata e gestista dallo stesso editore. Questo almeno ad oggi. ItalyComics infatti sembra indecisa quando si tratta di intraprendere decisioni editoriali. Come tantissimi altri editori, d'altra parte.

Planeta DeAgostini si suicida e non pubblica praticamente più niente o quasi. Ogni mese circa 12 pubblicazioni di cui mediamente solo 4 sono inediti. Il resto sono ristampe dei mensili che ha chiuso poco prima. Continua a non dare notizie quindi quello che si sa del destino di questo editore è vago, comunque non fondato (anzi, non ufficiale), ma altamente probabile. Se Planeta DeAgostini perderà i diritti di pubblicazione DC Comics per l'Italia, il primo candidato a prenderli pare essere GP Publishing.

GP Publishing pubblica manga e lo fa con una veste giovane. Pubblica seriali di seconda fascia fatta l'eccezione di Sailor Moon, e quel che è peggio si fa distribure da Messaggerie Libri. Messaggerie ha il sito internet per librai più brutto e incasinato del cosmo. Roba che lo scempio della programmazione fatto da chi ha progettato il sito Alastor, fa sembrare questo quello della Nasa. Inoltre Messaggerie Libri usa due pesi e due misure e da ad alcuni librai il reso e ad altri il conto assoluto, in maniera del tutto illegale, tanto che alcuni librai si sono rivolti ai legali per vedersi tutelati nei propri diritti.
Molti librai non prendono nulla di GP così come di Tunuè, Coconino e Comma22 perchè si poggiano a Messaggerie, il cui servizio è delirante.

E intanto Panini Comics?
Panini Comics intanto lavora, lavora, e si migliora in tutto. Come editore ha imparato la lezione della Planeta DeAgostini "stagione 1", quella stagione ormai dimenticata che aveva sovraeccitato gli animi dei librai e dei lettori, quando aveva il catalogo sempre disponibile e tirava fuori sempre ottimi volumi a ottimi prezzi. Panini Comics è ora in grado di mantenere sempre disponibile un catalogo che propone manga e i superoi migliori in quanto a vendite, rosicando terreno agli altri editori e prendendo sempre più importanza nelle librerie specializzate, occupando scaffali e metri espositivi. La stessa strategia utilizzata da Bonelli nelle edicole nei suoi 50 anni di dominio incontrastato.
Come PanDistribuzione ha acquisito invece il catalogo SergioBonelli Editore, rendendo disponibile a stretto giro dagli ordini, tutti gli arretrati disponibili dell'editore più importante d'Italia. E scusate se è poco.
La forbice insomma non si limita ad allargarsi ma si spacca del tutto nel tentativo.

Nelle retrovie di queste retrovie abbiamo i piccoli editori, scomparsi o che pubblicano con il contagocce.
In linea di massima questo 2011 è stato anche l'anno in cui tantissimi editori abbandonano la barca rappresentata dalle librerie specializzate per andare in quelle di varia sognando l'utopistica svolta.
Ma di questo parlerò la prossima volta.
DIFFONDI STORIE DI NESSUNO! CONDIVIDILO!
Condividi su Google Plus Vota su OKNotizie

1 commenti:

cooksappe ha detto...

ok! aspetto i prossimi post sull'argomento!