Leggo il titolo "Ooku Le stanze Proibite" e non ci metto molto a pensare quello che avete appena pensato pure voi: che titolo di merda!
Si lo so.
Lo so che avete pensato figa.
A profusione. Lo so.
L'ho pensato pure io, ma resta che "Ooku le stanze proibite" è un titolo di merda, a meno che non sia un porno, ovvio. Perchè le tette raddrizzano di tutto, sempre. Ora pronobis.
Ora, io che sono l'immagine del rispetto, mi aspetto che l'autore o i traduttori, non saprei chi esattamente, non siano così amminchiati da dare un titolo pessimo a un'opera che già di per sè sono certo farà cagare, a meno che non sia un'opera porno, s'intende. Quindi mi aspetto un porno.
E' una questione di rispetto nei confronti di chi ci ha lavorato, ripeto.
"Ooku" non ho idea di cosa sia, ma sul resto non ci sono dubbi: le stanze proibite evocano patata volante con lineamenti tattici. Salti con l'asta per tutte le stanze. Amore e guerra alla Sienkiewicz. Forni caldi tipo in Maus.
Poi leggo la trama:
Giappone, periodo Edo. Un misterioso morbo colpisce la popolazione maschile. Vabè.
Tutte le cariche tradizionalmente bla, bla, bla... Solo a colei che detiene l'autorità militare suprema, lo shogun, è concesso di accedere allo Ooku bla, bla bla.
Ok, lo leggo e no!
NO!
Non è un porno.
E' un fumetto politico! Ma vi rendete conto?
Parla del giappone feudale, della politica a quel tempo in uno scenario fantascientifico-retroculturale di che cazzo ce ne fotte. E anche di eccetera eccetera.
228 pagine e neanche un pelo!
Ora mi tocca davvero cacare, già che il bagno era libero e mi sono messo anche bello comodo.
Ma fammi vedere se m'è rimasto un postalmarket che l'idea m'ha reso barzotto il fattapposta...
Niente postalmarket. Vai a vedere che mi tocca leggerlo davvero sto fumetto, anche perchè 7 euro e cinquanta, dio buono...
Vabè.
La storia parla di questo poraccio che è un figo da santino, diciamo bello almeno quanto Brad Bitt, ma cinese. Cioè, questo stando a quanto racconta l'autore, perchè stando ai disegni è brutto quanto tutti gli altri. Non ha una lira, e questo me lo rende simpatico, e si arruola in questo Ooku, dove è certo si bomberà a trottola e si faranno soldi a palate, vuoi perchè lui è un figo, vuoi perchè si sta lì tutti per la stessa donna, lo shogun.
Che ha sette anni.
Io non mi posso avvicinare più di 100 metri ad una scuola media e superiore perchè quella troia ne aveva 16, ma vabè, andiamo avanti.
Lo Shogun ha sette anni, dicevo, e poi muore.
Presto il tizio scopre che l'attività primaria dei cinquemila uomini rinchiusi in questa stanza proibita, è il famosissimo segone a due mani, pratica molto interessante peraltro quando le mani non sono tue, e che la passione dei nonni (inteso militarmente) è far raccogliere saponette ai novizi, analizzandogli per bene usi, costumi e buco del culo. Lui non ci sta e li scoppia di mazzate. Poi gli tagliano la testa e muore.
Ecco, di questa roba riempiranno dieci volumi.
Comunque se lo volete lo trovate in tutte le fumetterie e nel bagno di casa mia.
2 commenti:
Ottima rece! Lo comprerò di sicuro!!!
ottimo articolo, sono appena entrato nel sito, ma lo stile mi piace!
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