sabato 10 gennaio 2009

Una Vita di Slancio


"E' sempre piu' potente questa organizzazione, con gli ausiliari al fianco è un' altra situazione
per posteggiare in centro ci sono i Supereroi!" [Supereroi]



Commercio in una vita di slancio.
Cerco nel lavoro il bilancio.
Se sono in palestra, gancio.
Quando esco la sera sgancio.

Poi arrivo in negozio, a Lecce.
Problema Uno: dove cazzo parcheggio?
Guardo a destra. C'è più blu a terra che in cielo, allora guardo in cielo e lo chiamo.
Guardo a sinistra. Blu anche qui. A strisce manco fosse coca. Allora riguardo in cielo e lo chiamo, aggiungendo il nome di un animale sacro ad altre religioni, ma che in quella di una Italia laica come la nostra (dove per "laica" si intende "cristiana") è una imprecazione. Porco.
Penso alla sigla con cui si abbrevia questa esclamazione, "pd", poi distolgo lo sguardo dal cielo e lo rivolgo verso la saracinesca accanto alla mia.
PD.
Partito Democratico, e io ci credo. Gli italiani hanno voluto Berlusconi? Si, e loro democraticamente fanno il volere di Berlusconi.
Onesto.
Il concetto di "democrazia", intendo.

Dietro di me suonano, altre macchine sopraggiungono, devo trovare una soluzione. Metterò la macchina lì, vicino ai bidoni dell'immondizia, mi hanno detto che gli ausiliari del traffico non posso multarti, ma che possono farlo i vigili urbani, ma i vigili urbani perdono contro gli ausiliari 5 a 1, come a dire che sono seghe a confronto, quindi la macchina la parcheggio lì e via di slancio.

Ora posso lavorare ed inizio con la vetrina. Mi annoia farla, quindi preferisco togliermela davanti subito.
Problema Due: la vetrina.
La vetrina è un concetto importante per un lavoratore. Serve per attirare la clientela, deve essere colorata, con dei bei prezzi, con roba interessante e nuova.
Ma non basta.
La vetrina deve superare l'ostacolo "ordinanza comunale".
L'ordinanza comunale di Lecce a riguardo è un gioello della tecnica.
Se metti in vetrina un oggetto qualunque, per dire, un Batman n° 18, SENZA applicare su di esso il prezzo di vendita (2.95 euro), becchi la multa di mille e rotti euro.
Questo, credo, per tutelare la clientela ("tutelare" è la parola che usano quando devono multarti) da improbabili adescamenti all'interno del tuo negozio. Come un pedofilo arrapato di nerd.

MA.
Ma.

Ma se applichi con dell'abile nastro adesivo, a codesta vetrina, improbabile locandina del Batman in questione (parliamo di un caso quindi estremo, quello in cui l'editore ha stampato nonchè distribuito una stozza di pubblicità al proprio prodotto, il che fa di questo un ragionamento di fantasia, al pari di "lecce la firenze del sud"), con annesso prezzo di ricchi 2.95 euro, ti multano
perchè stai facendo pubblicità senza aver il timbro del comune che ti autorizza.
E che costa 2,60 euro.

._.

Non voglio pensarci, devo sbrigarmi che ho da fare. Tolgo le luci di Natale, che ormai è passato. Che belle le luci di Natale sulle vetrine.
Tutte belle, colorate. Un sacco di colori diversamente diversi, ovvero uguali. Bianco.
Le luci di Natale sono bianche. In tutti i negozi di Lecce, si, bianche. Ordinanza comunale, altrimenti multa.
Bianche. Che cazzo di colore è "bianco"?
Nero è un colore. Blu è un colore. Bianco non è un colore, bianco è il foglio su cui colori, l'ho imparato alle elementari. Mi danno il foglio bianco e coloro con il nero.
Il mio amico è di colore nero. Non è di colore bianco. Addirittura io che sono bianco non sono di colore bianco ma sono giallognolo.
Addirittura I Simpsons li hanno fatti gialli, pur di non farli bianchi.
Ma niente da fare, le luci sulla vetrina hanno da essere bianche.
Per non rovinare il prospetto dell'edificio.
Quel prospetto dove c'è scritto "sporco negro", per intenderci.
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3 commenti:

omukage ha detto...

beh....spero tu stessi scherzando riguardo al prezzo da attaccare con lo scotch al fumetto.


no?

O_o

Stefano ha detto...

Secondo me Lecce è diventata una delle città più noiose del mondo, tra ordinanze comunali, luci bianche e leggi anti bivacco (!?!?!?) e cazzate simili...

io mi ricordo quando (oddio, saranno passato più o menosette anni) c'erano le luci rosse a natale e una persona poteva amabilmente inquazzarsi di alcol seduto sui gradini di una chiesa, se gli andava così... poi piano piano ce l'hanno messa nel culo, e noi siamo così rassegnati nella nostra infinita mediocrità che diciamo pure grazie, perché così si che la città è bella, profumata e sicura...

stocazzo.

Stefano ha detto...

sono così amareggiato che potrei fare il rapper...