lunedì 18 luglio 2011

Madre Birra di Mastro Birraio


Affascinato dalla primavera e dalla voglia di fare ch'essa mi regala, mi sono regalato questo nuovo hobby.
La Birra.
Non solo berla, quello è stato un regalo ricevuto epoche fa, -e che regalo- ma farla.
Ho iniziato con l'aiuto di Roberto, collegata millantatore, e ho acquistato un bel kit a buon prezzo.


La birra scelta per partire è stata una Brewferm Trippel.


Si tratta di una specialità belga molto conosciuta color oro intenso. Per merito del suo alto contenuto di malto ha un gusto molto piacevole, morbido, corposo e leggermente erbaceo. Molto alcolica. Almeno, questo è quanto dice la descrizione quando te la vogliono vendere.
Ad ogni modo mi accingo a preparare il tutto. La parte più pallosa è stata pulire tutto l'occorrente. Praticamente 3/4 del tempo impiegato se ne vanno lavando, sterilizzando, sciacquando e pulendo tutto l'occorrente. Una volta terminata questa fase, finalmente, si realizza la birra.
Fatto tutto: preparato il malto, cucinato, bollito, raffreddato, prepara l'acqua, togli l'acqua, ecco il fermentatore, aspè lo zucchero, quella roba è pulita, si è pulita, riprendi il malto, messo nel fermentatore, tappalo, no prima agitalo, no non così, ok così, chiudi col tappo, inserisci il gorgogliatore. Ottimo, ora lasciamo riposare il giusto. Cioè un casino di tempo.
La fregatura del fare la birra, ho scoperto con ampio rammarico, è l'attesa. Infinita attesa. Ingiusta, cattiva e terribile attesa. Non roba di giorni, che già se ti vuoi fare un mezzo litro e devi aspettare due giorni perchè, chessò, hai avuto un attacco di diarrea compulsiva, ti fa girare le palle a vortice che ci puoi collegare un alternatore, due eliche, e risolvere il problema dell'energia elettrica domestica. Oddio, a me girano anche se devo aspettare il tempo che si raffreddi nel frigo.
Qui l'attesa è drammatica, tipo quando prenoti una visita urgente alla ASL. Dai 6 ai 9 mesi.
Cazzo.
Comunque, dato che non voglio aspettare 9 mesi per nulla al mondo, diciamo per una questione prettamente scaramantica, decido arbitrariamente che la mia birra sarà ottima allo scadere del sesto mese. Prematura.
Riflettendoci, osservo il secondo fermentatore, quello che le permetterà di essere meno torbida una volta matura.


Preso fortisimo dal mio nuovo fare, mi preoccupo, da bravo neo-aspirante mastro birraio, della temperatura della piccola. Siamo a Lecce, il caldo è micidiale, la birra è la mia piccola pupa, e non sia mai che sudi. Serve che la temperatura si abbassi. Dapprima ho provato a raffredare costantemente il fermentatore. Ho usato di tutto. Dal ghiaccio secco al gel per le contusioni, dai ghiacci fermi nel congelatore al phone ad aria fredda. Ho anche soffiato sul fermentatore, senza troppo successo devo ammettere.
Niente da fare, era solo un pagliativo.
I miei 9 litri, i miei *primi* 9 litri di trappister (mica cazzi) accusavano il caldo.
E' giunta l'ora di fare il mio primo regalo alla birra.
Gli ho comprato questo bel pigiamino estivo:


E' una cantinetta Candy 150EU.
E' per vini, ma se ci metto la birra mica mi arrestano, no? Ad ogni modo basta non dirlo a nessuno e non corro rischi. Questo giocattolino da 185 euro mantiene la temperatura costante a 15 gradi.
Così la birra sta al fresco, beata lei. E' un pò rumorosa, ma anni di frigo che danza da solo in piena notte in cucina mi hanno reso immune a questo continuo ciarlare accanto al mio letto.
Si perchè la piccola Candy 150EU è lì nella mia stanza, accanto al mio letto, tra la poltrona e la tv. La devo controllare, e poi è comodissima la sera, quando fa caldo apro lo sportello e in mutande mi refrigero il sant'antonio. E' che mi piace ottimizzare le mie spese.

Ad ogni modo, ora che la birra è stata anche imbottigliata con cura e messa a dormire nella cantinetta ad una temperatura invidiabile, dovrò aspettare fino a dicembre, fine dicembre cribbio, prima di ciucciarmela ben benino. Vavavuma.

Appena tornano i freschi mi metto a fare una trentina di litri di bionda comunque. Non si sa mai la trappister finisce subito. Cosa molto probabile peraltro.
DIFFONDI STORIE DI NESSUNO! CONDIVIDILO!
Condividi su Google Plus Vota su OKNotizie

5 commenti:

Fumettopoli ha detto...

complimenti hulkspakk, hai fatto una scelta ottima. la triple è davvero da intenditore. abbi pazienza e non bestemmiare. a natale la stappi e te la ciucci. :D

Fabrizio ha detto...

UNA è MIA!!!! :D bella Max.
Dovete sapere che il mese scorso lo vado a trovare in negozio e vedo sto scatolone che ingombra l'entrata. faccio: "Max che cavolo è?" E lui con gli occhi lucidi come solo un bimbo con il suo giocattolo preferito ha, mi dice: "è una cantinetta per la birra che sto facendo a casa!"

Sei un amico :D sling sling
il miglior fumettaro del mondo sling sling

minchia quanti giri per scroccare una birra!!! :D

gigismondo ha detto...

Le fai solo tu queste pensate!!
Comunque una media per me andrebbe di lusso!

HulkSpakk ha detto...

appena è possibile ce la facciamo, gigis :D

E appena fa un pò più di fresco, preparo una trentina di litri di bionda ;)

Paolo Bertani ha detto...

Sono molto ma molto curioso di sapere come viene.
Alcuni miei amici a Reggio E. hanno provato a farla, risultati non esaltanti... ma non era la triple ;-)
Fammi sapere, un salutone!