A parte il mare

Preso dalla bellezza delle cose andai al mare da solo, di notte. Mi misi in riva, seduto a gambe incrociate, come quando ti sbirciai la prima volta l'intimo che traspariva dai leggins. Guardai le stelle e pensai che il mare era si bello, si grande, ma non era nulla a confronto con la bellezza che mi davi. Allora guardai le stelle e lì vidi la luna la prima volta. Si, l'avevo già vista ma aveva un colore diverso e decisi che era grande ma grande, e decisi di andare a trovarla, per scoprire se l'amore, l'amore era davvero così grande, grande quanto la luna. Ci sono cose sulla terra che ti mandano ovunque e io le presi e chiusi gli occhi ed ero già lì, sulla luna. Aveva ancora quel colore bellissimo, come le tue gote quando trasmettevi quelle emozioni silenziose, quel giorno in cui tutto sembrava bello, anche quella casa diroccata, quelle finestre aperte su quel cielo di cemento, su quella luna davvero, davvero grande. E da lì guardai la terra e tu non c'eri, non c'era nulla lì che mi spingesse a tornare, a parte il mare, a parte amare.

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