tag:blogger.com,1999:blog-2623870021449320976.post3432272970214859798..comments2024-03-01T01:08:19.422+01:00Comments on Storie di Nessuno: Il senso d'Appartenenza.HulkSpakkhttp://www.blogger.com/profile/03943264596498120676noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-2623870021449320976.post-67766734516712836052009-03-07T14:26:00.000+01:002009-03-07T14:26:00.000+01:00Heh, quoto.Succede persino tra art director. Quand...Heh, quoto.<BR/><BR/>Succede persino tra art director. Quando uno, finalmente, realizza una campagna che fa rumore, allora "si è venduto". Assurdo.<BR/>C'è un popolo di <I>contestatori a priori</I>, là fuori, che non ha davvero un cazzo da fare tutto il giorno. Si comprassero un cane.<BR/><BR/>Certo, nella "doppiaH" sono maestri in questo.<BR/>Ricordo ancora il primo ascolto de I Mattacchiones, con Turi&Ivan che si beffavano dei 3/4 di quello chè sempre stato il loro pubblico, i "seguaci", i "discepoli" e stronzate varie.<BR/><BR/>Quel senso d'appartenenza a qualcosa che in realtà non ti appartiene affatto è un cancro che attacca allo stesso modo tutte le arti.<BR/>Un pò come George Lucas che pare debba chiedere il permesso ai fan ogni volta che ha un'idea per il <I>suo</I> Star Wars.<BR/>Poi, all'improvviso, si diventa adulti e si capiscono - o addirittura giustificano - tante scelte altrui.<BR/>Io ho conosciuto quelli della peggior specie. Quelli che si compiacciono di mostrarsi comprensivi nei confronti di certi artisti e poi, dentro, covano ancora quell'invidia rabbiosa da marmocchi perdenti.<BR/>Poi arriva Bassi e tira fuori la storia del <I>mettere mano al portafoglio e ottenere rime cariche d'orgoglio</I> e ci vive, dell'esistenza di quelle persone. E loro che ancora ci credono.<BR/>In Ammmerica hanno sintetizzato meravigliosamente questo disturbo mentale con una parola:<BR/>Haters.Thomas Magnumhttps://www.blogger.com/profile/16897276067644028092noreply@blogger.com